Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha lasciato decadere il primo piano nel 2018, dice che i comuni mancano di competenze tecniche per presentare progetti adeguati. Ora però l’esecutivo tratta un nuovo prestito.
- Il nord ovest è stato colpito da un ciclone che sta portando a frane e alluvioni soprattutto in Piemonte e Liguria. I danni avrebbero potuto essere prevenuti con i lavori che vengono finanziati attraverso il ministero dell’Ambiente.
- In Italia esistono piani dal 2014 ma pochi interventi sono stati realizzati. La Bei ha offerto un finanziamento nel 2017, rifiutato, ma oggi il governo ha ricominciato a trattare per un prestito da un miliardo.
- Il ministro dell’Ambiente dice che non serve perché i soldi ci sono già, il problema è la mancanza di progetti che dovrebbero essere presentati dai comuni.
Il ciclone Brigitte sta portando esondazioni, frane e allagamenti soprattutto in Piemonte e Liguria, ma stanno soffrendo anche la Val d’Aosta, parte di Emilia-Romagna e Lombardia, con danni che ancora devono essere quantificati. Di fronte all’ennesimo disastro bisogna chiedersi dove sono gli investimenti per il dissesto idrogeologico annunciati dal Piano Italia Sicura nel 2014 e rilanciati dai governi Conte I e Conte II. Nel 2017 il ministero dell’Economia aveva firmato un contratto di finanzia



