Italia

L’incidente mortale e il depistaggio: giallo su Mantoan, il fedelissimo di Zaia (e di Speranza)

La procura di Padova ha indagato sul ruolo di Mantoan, direttore Agenas. «Si attivò per alleggerire la posizione del suo autista». Lui: «Non è vero»

 

  • Domenico Mantoan fino a due mesi fa era il braccio destro di Luca Zaia come potente direttore generale dell'area della regione Veneto, nel 2019 fu nominato dal governo Pd-M5S presidente dell’Aifa, l'agenzia italiana del farmaco. Ora Mantoan è stato promosso dal ministro della Salute Roberto Speranza direttore dell’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, l’Agenas.
  • Ora Domani ha scoperto che l’immagine del boiardo di Stato potrebbe subire qualche contraccolpo. A causa di un’inchiesta della procura di Padova su un misterioso incidente che coinvolse Mantoan e il suo autista personale Giorgio Angelo Faccini, e sulle bizzarre vicissitudini a questo seguite.
  • «Si ritiene che il dottor Domenico Mantoan, acquisite in ambito ospedaliero i precedenti cardiaci di cui aveva sofferto Cesare Tiveron» si legge in un’informativa agli atti «si sia attivato subito con gli organi di stampa e successivamente presso il dipartimenti di medicina legale per fornire una versione che potesse alleggerire la posizione del suo autista di fiducia».

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