Italia

L’informazione Rai è già tele-Meloni ma il governo vuole ancora più fedeltà

  • I dati del mese di febbraio, raccolti dall’Agcom, confermano il dominio mediatico del centrodestra in Rai. Il Tg2 ha dato più del 50 per cento degli spazi per le dichiarazioni di Meloni, del suo partito e dei ministri.
  • Le edizioni del Tg1 hanno concesso, in totale il 19,2, per cento degli spazi di parola alle forze di opposizione nel loro insieme, nonostante il Pd sia stato favorito dalle primarie.
  • C’è un filo rosso che unisce tutti i telegiornali Rai: l’Unione europea è ai margini dell’informazione di viale Mazzini, raggiungendo come record il due per cento del tempo di parola al Tg3.

Uno spostamento a destra, dai telegiornali fino ai programmi di intrattenimento, passando per le trasmissioni di approfondimento. La Rai è attesa da una serie di cambiamenti con l’offensiva di primavera da parte del governo Meloni. Insomma, il desiderio di «cambiare la narrazione del paese», manifestato dal sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, sta per prendere forma. E dire che i dati sugli spazi informativi sono molto favorevoli per l’esecutivo e i partiti di maggioranza che lo sosten

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