- Il mondo della cooperazione si mette di traverso ai sogni esteri dei Silvio Berlusconi: il Cavaliere vorrebbe viceministro alla Farnesina Valentino Valentini, l’uomo che ha mantenuto saldo il collegamento di Forza Italia con Vladimir Putin.
- Il mondo delle organizzazioni per la cooperazione sottolinea la delicatezza del ruolo e converge sul nome di Giampaolo Silvestri, segretario di Avsi, ong benedetta da papa Francesco giusto poche settimane fa.
- Oltre al titolo di governo, in ballo ci sono la gestione dei fondi per lo sviluppo che l'Italia investe nei paesi stranieri e che il ministro degli Esteri di Forza Italia, Antonio Tajani, dovrà affidare a chi lo accompagnerà alla Farnesina.
La partita per ottenere le deleghe del ministero degli Esteri sulla cooperazione allo sviluppo incrocia due questioni rilevanti per il neonato governo di Giorgia Meloni: le tensioni, fortissime, all’interno di Forza Italia e la preoccupante carenza di figure tecniche nell’esecutivo. Silvio Berlusconi vorrebbe dare il ruolo di viceministro con delega alla cooperazione al ronzulliano Valentino Valentini, l’ufficiale di collegamento con Vladimir Putin che non è stato rieletto in parlamento. È



