La campagna astensionista del governo scatena il fronte del sì: votiamo per la democrazia
Per Matteo Salvini il quesito più pericoloso, fra i cinque della consultazione referendaria dell’8 e 9 giugno, «è quello che estenderebbe la cittadinanza a centinaia di migliaia di persone in maniera indiscriminata, con l’Italia che è il primo paese europeo per concessione di cittadinanza ogni anno», e se passasse «significherebbe complicare la vita e quindi, da pragmatico, il modo migliore perché questa norma non venga adottata è che non si raggiunga il quorum». Davanti ai cronisti di Montecito



