quirinale e pandemia

Lo stato d’emergenza che influenza il futuro di Draghi

  • L’ipotesi della proroga dello stato d’emergenza prende forza: il governo sarebbe pronto ad estenderlo fino al 31 marzo.
  • Il nuovo decreto sancirebbe la proroga del comitato tecnico scientifico, del commissario Francesco Paolo Figliuolo e della cabina di regia a cui partecipano i presidenti, nonché la possibilità di intervenire con i Dpcm.
  • Salvini non dice più no al decreto ma sente tutti gli altri segretari di partito per il Colle. Letta dice si all’emergenza ma “fonti del nazareno” ricordando che si deciderà il nome per il Quirinale dopo la legge di bilancio. Mattarella si congeda da papa Francesco il 16 dicembre.

L’ipotesi della proroga dello stato d’emergenza prende forza: il governo sarebbe pronto ad estenderlo fino al 31 marzo. Una scelta che potrebbe allontanare dal Quirinale e bloccare a palazzo Chigi Mario Draghi, l’unico che finora si è guardato bene dal confermare o dallo smentire sia l’una sia l’altra alternativa. La decisione sulla gestione della pandemia potrebbe approdare già domani sul tavolo del consiglio dei ministri, chiamato a varare innanzitutto un nuovo decreto per estendere la cornic

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