Italia

L’ombra dei clan sulle gare per le mascherine del Lazio

LaPresse
LaPresse

I funzionari di Zingaretti hanno fatto un contratto da 27 milioni di euro con una ditta di Taranto per mascherine, camici e tute. Gli investigatori dell’antimafia dicono che tra i soci ci sono «personaggi legati alla camorra e a cosa nostra». Il titolare: «Ora l’azienda è vergine, pulita come un fiore»

  •  Tra i soci della ditta che ha fornito le mascherine alla regione Lazio personaggi legati ad «ambienti criminali», è la pista seguita dagli investigatori antimafia.
  • All’azienda sarebbero dovuto andare 27 milioni per la consegna di 6 milioni di mascherine e quasi 2 milioni tra camici e tute. Sono arrivate solo le prime, ma ha già incassato dalla regione 4,9 milioni. 
  • «Abbiamo fatto ingiunzione di pagamento», dice il titolare della società, che aggiunge: «Ora l’azienda è vergine, pulita come un fiore».

Per continuare a leggere questo articolo