VOLONTARI DIGITALI E FISICI, POCHI GIOVANI

I tre manuali del buon volontario Pd anti Meloni

LaPresse
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  • «Pronto, buongiorno, scusi il disturbo, sono Mario e la chiamo dal comitato elettorale del Partito democratico…». Inizia così uno dei tre brevi manualetti che dovrebbero servire alla carica dei «100mila volontari del Pd» per l’ultimo miglio della campagna elettorale.
  • Le telefonate a casa, almeno venti persone «incluso i parenti che senti solo a Natale» per ognuno, non sono ancora partite, il D day è fissato per il 23 settembre e gli elenchi dovrebbero essere tratti dai contatti delle primarie democratiche.
  • Esiste una piattaforma online per accettare di partecipare alla militanza elettorale e la sfera di intervento è divisa in due: c’è il volontario «digitale», che si limita alla propaganda sui social, e c’è il cosiddetto «volontario fisico», che si sporca le mani con le cassette della posta e a mettere le bandiere sotto i palchi elettorali.

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