Italia

La sanità pubblica non riesce a sostenere i costi di una medicina sempre più per ricchi

Foto LaPresse
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  • Una diffusa attenzione alla prevenzione primaria eviterebbe molte decine di migliaia di morti ogni anno, consentendo risparmi per decine di miliardi di euro. Purtroppo nessuno ci prova davvero.
  • Nei settori più avanzati della medicina, la spesa in tecnologia e in farmaci ha raggiunto valori non più sostenibili. C’è il rischio che il conto venga fatto pagare alla medicina di base e ai servizi essenziali.
  • È necessario guardare al futuro della sanità pubblica con la consapevolezza che è sempre più necessario ragionare in termini etici su dove allocare le limitate risorse disponibili.

Sparare sulla sanità è oramai un gioco tanto comune che viene voglia di farsi notare astenendosi. Mancano medici e infermieri che, sovraccarichi di lavoro e sottopagati, fuggono dagli ospedali pubblici non appena ne hanno l’occasione. I pronto soccorso traboccano di malati in attesa di un posto letto. Le liste d’attesa per qualsiasi esame di complessità superiore ad un prelievo di sangue o a una radiografia del torace hanno raggiunto tempi allo stesso momento epocali e ridicoli (che senso ha

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