La capo segreteria di Schillaci è la fedelissima della premier al ministero. Intanto il presidente dell’Iss Bellantone, parente del sottosegretario Fazzolari, punta all’Agenas sfidando l’altro meloniano, il capo di gabinetto alla Salute, Marco Mattei
La salute è la prima cosa. Lo sanno bene dentro Fratelli d’Italia. Tant’è che Giorgia Meloni ha subito affilato la propaganda in occasione della Giornata nazionale delle professioni sanitarie. «Abbiamo scelto di destinare alla sanità stanziamenti record, portando nel 2025 il Fondo sanitario nazionale a 136,5 miliardi di euro e ad una spesa pro-capite di 2.317 euro», ha detto la presidente del Consiglio. Aggiungendo l’elogio alla «detassazione delle retribuzioni per le prestazioni aggiuntive che



