In vista del consiglio europeo

Meloni alla prova dell’aula: l’obiettivo è disinnescare Salvini e la Lega

La premier è preoccupata dai distinguo dell’alleato, ma è pronta a fare delle concessioni. L’idea del riarmo “made in Italy” e l’ipotesi di una risoluzione minimal per evitare spaccature

Leggermente spazientita dall’indisciplina dell’alleato Matteo Salvini, Giorgia Meloni ha pensato alla fine di richiamarlo all’ordine. Ha telefonato personalmente al capo leghista, ascoltato richieste e giustificazioni, poi ha deciso che sì, avrebbe fatto un passo di lato ma non indietro.  Con questo spirito la presidente del Consiglio martedì 18 marzo affronterà al Senato (mercoledì alla Camera) il delicato passaggio delle comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 20 e del 21 marzo. Il pr

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