- Il Movimento 5 stelle sta disperdendo il proprio peso nell’elezione del presidente della repubblica. Il maggior gruppo di grandi elettori non riesce a definire un nome da lanciare nella corsa: nel 2013 e nel 2015 Grillo aveva risolto il problema con le Quirinarie.
- Dall’opposizione i Cinque stelle, pur non riuscendo a imporre il proprio nome, soprattutto nel 2013, con la candidatura del costituzionalista Stefano Rodotà si erano costruiti una reputazione di purezza.
- Oggi, con i parlamentari preoccupati per il proprio futuro e i gruppi bloccati da un conflitto interno, Conte non riesce a sfruttare comunicazione e strategia con gli alleati.
Nella corsa al Quirinale il Movimento cinque stelle è irrilevante
16 gennaio 2022 • 07:30Aggiornato, 16 gennaio 2022 • 12:34