Italia

«Negro» e «lobby frocia». Ecco l’erede leghista della moderata Santelli

Dopo la morte della governatrice di Forza italia, il fedelissimo di Salvini Nino Spirlì diventa il nuovo presidente. Il Carroccio gli vuole affiancare un “team di supporto"

  • La presidente della regione Calabria, Jole Santelli, è morta ieri a causa di un tumore. Al suo posto subentra il vicepresidente Spirlì, in quota Lega.
  • Si definisce «omosessuale a tempo perso e cattolico praticante», non ha esperienza di amministrazione ma è diventato il braccio destro di Salvini in Calabria.
  • Dovrebbe rimanere in carica solo per l’ordinaria amministrazione e convocare elezioni entro 60 giorni, ma con la pandemia questo è reso più complicato. Così, la Lega ha deciso di affiancargli un “team di supporto”

La politica non si ferma, come nemmeno l’attività amministrativa, e la Calabria è costretta a voltare pagina nel modo – e nel momento storico – peggiore. La presidente della regione Calabria, Jole Santelli, è morta il 15 ottobre a causa di un tumore: era stata eletta il 15 febbraio scorso in quota Forza Italia, prima donna alla guida della giunta regionale. Santelli, avvocata cinquantaduenne cresciuta nello studio di Cesare Previti, ex socialista e poi transitata nel partito di Silvio Berlus

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