Italia

Nella terra di terremoti e alluvioni il governo ignora la Protezione civile

Una versione precedente del piano prevedeva lo stanziamento di 1 miliardo di euro che poi è sparito. La necessità di mettere in rete i 7.954 piani comunali di protezione preparati in seguito alla riforma Gentiloni del 2018 

  • Spariti dal Recovery plan gli stanziamenti per la Protezione civile previsti nelle versioni precedenti: quasi 600 milioni di euro per migliorare il sistema di allerta e mezzo miliardo per l’integrazione delle varie strutture
  • Dopo la riforma Gentiloni del 2018 ognuno dei 7.954 comuni ha preparato un piano di protezione spendendo in media 20 mila euro mentre a livello centrale stanno preparando il sistema It-Alert
  • In pratica è stato approntato un database enorme sul rischio che ora però dovrebbe essere condiviso a livello centrale, messo a rete e a sistema con 20 sale regionali

E la Protezione civile? Nel Recovery plan se ne parla di sguincio e in termini generici solo nelle premesse. Ed è un peccato perché se gli oltre 200 miliardi di euro che il Recovery destina all'Italia devono servire per far ripartire possibilmente su basi migliori il paese dopo il grande disastro del Covid, allora il potenziamento della Protezione civile è un capitolo ineludibile proprio per sanare le gravi debolezze messe in evidenza dalla pandemia e più in generale quelle di un paese persegui

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