intervista

Piovani: «Meloni non legge un libro da anni? Per la destra l’arte è come il bowling. Ma c’è un’Italia virtuosa che resiste»

Il maestro Premio Oscar di La Vita è bella: «Perché una cultura diventi egemone bisogna averla, la cultura. Per ora, si stanno egemonizzando le poltrone». «Il dovere degli intellettuali: pensare, approfondire prima di parlare. Per questo non vanno d’accordo con i tempi dei social». «La cultura “woke”? Al linguaggio civile ci si abitua. Ma bisogna tirare una riga precisa fra correttezza e idiozia»

Oscar per la colonna sonora di La vita è bella, pianista, compositore, direttore d’orchestra, ha scritto musiche per Fellini, Benigni, Bellocchio, e anche Carlo Cecchi, Luca De Filippo, Vittorio Gassman, Gigi Proietti. Ha lavorato con Cerami, firmato un album con De André. Nicola Piovani è un maestro integrale, incallito spettatore d’opere e concerti. Chi vuole incontrarlo deve solo andare alle stagioni liriche romane. Eppure conosce e frequenta tanti generi pop; gli piacciono le bande, passione

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