- La partita delle nomine giocata dal governo prevede anche quella di amministratore delegato della Rai. Ogni nuova maggioranza vuole una dirigenza Rai conforme alla propria linea. L’attuale esecutivo è andato oltre: anziché attendere la scadenza dell’incarico di ad, è intervenuto prima.
- Il governo ha elaborato una norma che ha l’effetto di rimuovere dall’incarico Lissner, sovrintendente del teatro San Carlo di Napoli, al fine di indurre Fuortes, ad Rai, a lasciare la sua poltrona e passare a dirigere il teatro. Fuortes si è dimesso l’8 maggio, con una dura lettera di denuncia.
- La norma sul limite di età dei sovrintendenti degli enti lirici, che appare destinata a Lissner, solleva perplessità in diritto. Se è vero che la lottizzazione c’è sempre stata, attuarla con norme dubbie e mosse spregiudicate non è un buon biglietto da visita per il governo.
Disposti a tutto per avere la Rai. Le bizzarrie della “legge Fourtes”
11 maggio 2023 • 15:42Aggiornato, 11 maggio 2023 • 20:04