Il leader della Lega lancia il countdown dei 200 giorni per Milani-Cortina e accelera sul Ponte sullo Stretto, il segretario di Forza Italia non molla lo Ius scholae e guarda alla prossima legge di Bilancio. La premier deve guardarsi dagli alleati
Ci sono i dazi e le grandi questioni geopolitiche, che per Giorgia Meloni rappresentano un grattacapo. Ma paradossalmente sono anche un porto sicuro. La presidente del Consiglio può giostrare i dossier con relativa tranquillità: ha individuato la strategia su come muoversi nell’esercizio di equilibrismo sufficiente a non inimicarsi Donald Trump. Regionali, riforme e manovra Diverso è invece il dibattito interno: per ora ci sono le regionali, prima o poi occorre venire a capo delle riforme e sul



