- L’addio del senatore dem è un fulmine sul Pd: «Io non ho la concezione che extra ecclesiam nulla salus che hanno altri. Chi fa politica non fa testimonianza».
- L’ex premier: «Non dico chi è il prossimo ma non sarà l’ultimo». L’europarlamentare Caterina Chinnici verso Forza Italia. Lui propone «un contenitore», una federazione che metta insieme liberaldemocratici, cattolici democratico, socialista. E sindaci come Federico Pizzarotti.
- Furibondi gli ulivisti del Pd. Guerini: «Non bisogna drammatizzare l’uscita di Borghi, ma neanche va derubricata o liquidata con un’alzata di spalle».
«Se ci saranno altri arrivi? Posso dire che non è finita qui per noi e neanche per il Pd». Matteo Renzi convoca una conferenza stampa al Senato per dare il benvenuto al senatore Enrico Borghi, uomo di peso del Pd, componente del Copasir, che ha annunciato l’addio alla casa madre e l’iscrizione a Italia viva in un’intervista a Repubblica. Una mossa tenuta coperta fino alla mattina, che ha colto di sorpresa e fatto saltare i nervi a Marco Meloni, suo capo nella nuova corrente lettiana degli uli



