Condannato all’ergastolo per la Strage di Bologna

La parabola eversiva di Bellini, un pluriassassino che ancora nasconde tanti segreti

Paolo Bellini nell'aula di Tribunale della Corte d'Appello
Paolo Bellini nell'aula di Tribunale della Corte d'Appello

Inizia la “carriera” negli anni Settanta nella sua Reggio Emilia. Lì comincia a frequentare i circoli della Giovane Italia, propaggine del Msi, da cui poi sarà espulso. Quando, nei giorni scorsi, ha denunciato di essere stato vittima di un’aggressione in carcere a Cagliari in tanti si sono detti: ecco, c’era da aspettarselo

Quando Paolo Bellini, nei giorni scorsi, ha denunciato di essere stato vittima di un’aggressione in carcere a Cagliari, per mano di un altro detenuto nordafricano “armato” di uno spazzolino da denti affilato come un coltello, in tanti si sono detti: ecco, c’era da aspettarselo. Un episodio ancora da chiarire, che ha però aggiunto un’altra considerevole tacca al già nutrito curriculum criminale dell’estremista reggiano, la cui condanna all’ergastolo per la strage di Bologna è stata resa definitiv

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