Italia

L’unificazione del partito Renzi-Calenda dipende dal segretario Pd

LaPresse
LaPresse
  • Del partito unico fra Italia viva e Azione se ne riparla il prossimo lunedì 27 febbraio, quando è stato convocato il comitato politico del fu «Terzo Polo», nome che non piace più neppure a Carlo Calenda.
  • Renzi rallenta l’unificazione delle due forze. Perché resta, anche solo in via di ipotesi, un’esile possibilità che vinca la neodeputata movimentista. Per il Pd sarebbe uno scossone che porterebbe senza dubbio verso una nuova scissione.
  • In questo caso meglio mantenere la federazione. E così l’eventuale diaspora riformista potrebbe federarsi all’alleanza liberal-centrista, non da ospite ritardatario ma da terza gamba del Terzo Polo. Magari con una sigla che espliciti bene il posizionamento politico, come «Riformisti democratici». 

Per continuare a leggere questo articolo