- È un Natale ai tropici. Un’Italia senza inverno si è ritrovata a Cortina come in un vecchio cinepanettone degli anni ‘90, incapace di rendersi conto che, nel frattempo, il mondo è cambiato.
- Una classe politica in pose anacronistiche, scollata dal paese e dagli scenari internazionali sempre più foschi, in ritardo su tutto, in primis sulla constatazione più semplice da fare.
- Questo articolo si trova sull’ultimo numero di POLITICA – il mensile a cura di Marco Damilano. Per leggerlo abbonati o compra una copia in edicola
25 dicembre È un Natale ai tropici. Un’Italia senza inverno si è ritrovata a Cortina come in un vecchio cinepanettone degli anni ‘90, incapace di rendersi conto che, nel frattempo, il mondo è cambiato. Una classe politica in pose anacronistiche, scollata dal paese e dagli scenari internazionali sempre più foschi, in ritardo su tutto, in primis sulla constatazione più semplice da fare. Il clima si sta stravolgendo veramente. Non riguarda di certo soltanto il nostro paese, ma qualcosa sta accad



