- Ci sono due schemi per descrivere la partita delle prossime elezioni europee, quello dell’enfatizzazione delle alleanze e quello del realismo.
- Il primo prevede, già da molto tempo prima delle elezioni, una serie di narrazioni precostituite come “lo schema italiano” proposto da Salvini. Poi c’è la realtà, e cioè come funzionano davvero le istituzioni.
- Come nei vecchi sistemi parlamentari a Bruxelles prima si vota, poi si contano i seggi, infine si compongono le alleanze. Le coalizioni si fanno dopo e non prima come nello sgangherato sistema elettorale italiano.
Ci sono due schemi per descrivere la partita delle prossime elezioni europee, quello dell’enfatizzazione delle alleanze e quello del realismo. Il primo prevede, già da molto tempo prima delle elezioni, una serie di schemi e narrazioni precostituite come “lo schema italiano” per governare l’Unione europea, la “grande alleanza” tra popolari e conservatori, la svolta a destra dell’Europa, la “coalizione del centrodestra” europeo. Sono tutte espressioni già evocate da molti politici nostrani, d



