Il perimetro degli affari correnti

Perché Draghi può, ma non vuole, fare lo scostamento di bilancio

LaPresse
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In un periodo di emergenza economica, sanitaria e internazionale, il perimetro degli “affari correnti” di un Governo in regime di prorogatio comprende ogni atto necessario ad affrontare le urgenze: anche uno scostamento di bilancio. Draghi eviterà di ricorrervi, ma ne avrebbe i poteri

  • In un periodo di emergenza economica, sanitaria e internazionale, il perimetro degli “affari correnti” di un Governo in ordinaria amministrazione comprende ogni atto necessario ad affrontare le urgenze: anche uno scostamento di bilancio.
  • L’ampiezza degli “affari correnti” si rileva nella dichiarazione resa dal Presidente della Repubblica dopo le dimissioni di Draghi, nonché nella circolare del 21 luglio scorso, con cui il Governo, come ogni esecutivo in “prorogatio”, ha definito i limiti della propria azione.
  • Draghi eviterà lo scostamento di bilancio, anche se ne avrebbe i poteri. È probabile non voglia peggiorare i conti pubblici ed esporre il Paese al rischio di speculazione. E chissà se non intenda pure dare una risposta a quelli che lo invocano per risolvere una crisi che, quando hanno fatto cadere il Governo, erano consapevoli sarebbe arrivata.

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