In 11 si astengono come chiedeva la segretaria, ma 10 si ammutinano e dicono sì al piano Ue. Picierno: «Chiusura del gruppo dirigente». Resa dei conti interna, ma non c’è aria di congresso
Dopo giorni di tentativi di ricomposizione e nuove rotture, il pallottoliere dei voti ha dato il suo verdetto. Il gruppo del Partito democratico in Europa si è spaccato sul Libro bianco sulla difesa europea di Ursula von der Leyen, che conteneva anche alcuni passaggi sul piano di riarmo: 11 astensioni, come da linea ufficiale dettata dalla segretaria Elly Schlein e 10 voti a favore come tutto il resto del gruppo dei Socialisti europei. Il solco è profondo e cementa la spaccatura interna al parti



