Italia

Più pistole e fucili in Italia: con la destra aumenta la passione per il porto d’armi

  • Sono un milione e 237mila gli italiani che possono avere un’arma in casa, c'è stato un incremento di 15mila unità. I numeri sono trainati dalla richiesta di licenze per tiro sportivo.
  • Le conseguenze della circolazione di pistole e fucili sono evidenti: solo nei primi tre mesi del 2023 ci sono stati 17 fatti di sangue, connessi alla detenzione legale di armi, con un bilancio di 25 vittime.
  • Con il nuovo governo è stata affossata l’iniziativa per verificare i requisiti necessari alla richiesta di un porto d’armi. Resta così in vigore la legge che prescrive solo controlli blandi.

Un’Italia sempre più a mano armata. Una passione crescente sotto la spinta della difesa fai-da-te, molto cara alla destra di governo. Sono infatti più di un milione e 200mila i detentori di armi legali, uno su sessanta. E le conseguenze della circolazione di pistole e fucili sono sotto gli occhi di tutti: solo nei primi tre mesi del 2023 ci sono stati 17 fatti di sangue, connessi alla detenzione legale di armi, con un bilancio di 25 vittime. In vari casi le sparatorie hanno riguardato più perso

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