- Dicono che per salvare la maggioranza di governo serva un patto di programma, ma per l’Italia quel patto è già scritto e si chiama Pnrr.
- Nel 2022 ci sono due riforme fondamentali che coinvolgono il parlamento e che sono quindi a rischio di finire stritolate nel conflitto tra forze politiche.
- La legge sulla concorrenza, col ministro Garavaglia che ha chiesto direttamente ai balneari di fornire i nomi di tecnici per contribuire alla scrittura della riforma e il codice degli appalti, su cui Salvini spinge per togliere limiti ai subappalti.
Dicono che per salvare la maggioranza di governo serva un patto di programma alla tedesca che dettagli i provvedimenti da prendere da qui a fine legislatura. Peccato che il programma di governo particolareggiato l’Italia lo abbia già, contrattato non tra le forze politiche, ma dall’intero sistema, incluse grandi aziende di stato e amministrazioni pubbliche, con gli altri 26 stati dell’Ue. Si chiama Piano nazionale di ripresa e resilienza e per il 2022 ha ancora in serbo, tra i tanti obietti



