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- La legge costituzionale di modifica del sistema di governo viene bocciata 236 voti a 204. Lega, Forza Italia e i partiti minori votano con FdI, ma pesano le 26 assenze tra i leghisti e le 16 tra gli azzurri, che avrebbero potuto cambiare clamorosamente il risultato.
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Formalmente, infatti, Lega e Fi ma anche Coraggio Italia si sono espressi a favore della riforma costituzionale. Nei fatti, però, in aula hanno pesato in modo determinante le assenze tra i loro banchi parlamentari.
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Dai leader dei tre partiti non sono arrivati commenti ufficiali sull’esito del voto, ma anche i silenzi pesano e i conti sono stati fatti: il dato chiaro è che le assenze hanno pesato come non avrebbero dovuto.
Doveva essere una prova della compattezza del centrodestra, nonostante Fratelli d’Italia sia all’opposizione e Lega e Forza Italia nella maggioranza. «Il presidenzialismo è una battaglia storica del centrodestra, che col voto di oggi dimostrerà che sulle grandi questioni di merito si ritrova compatto», ha detto Giorgia Meloni nel suo intervento in aula. Invece, il voto sulla legge costituzionale sul presidenzialismo è una sfida superata solo a metà dalla zoppicante alleanza di centrodestra. F



