Il Nazareno ha assistito con sconcerto alla tirata di capelli dell’ex premier e alla proposta franceschiniana di una legge anagrafica. Topiche che vengono sfruttate dalla destra contro il partito. Per evitarlo, la segretaria però dovrebbe essere più presente sui dossier
La destra che cannoneggia Romano Prodi – un’azione concertata, dai giornali ai social fino all’aula della Camera – per un’esecrabilissima tirata di capelli a una giornalista di Mediaset non secerne una sola parola sul numero due di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, che ha dato del «pezzo di merda» a un collega del Fatto. È il solito giochino per parlare d’altro. Il primo gesto, quello di Prodi, è infarcito di paternalismo, e alla fine in qualche modo ha riconosciuto di aver «commesso un erro



