Monte cavallo

Questa volta il parlamento ci fa morire democristiani

  • Leader e partiti cercano di metabolizzare il secondo mandato a Sergio Mattarella. Grande scontro nei 5 stelle, duro confronto nel centro destra. Matteo Salvini pensa al modello del partito repubblicano americano. Giorgia Meloni vuole andare da sola.
  • Torna l’incubo degli ex democristiani: oltre al presidente confermato, metà dei protagonisti di oggi sono stati della Dc. Da Enrico Letta a Pier Ferdinando Casini, da Lorenzo Guerini a Matteo Renzi. 
  • Cala il sipario su Monte Cavallo. Dopo due mesi esatti, il commiato della nostra rubrica dedicata alla corsa al Colle. Col sottofondo della Gialappa’s band…  

La salita a Monte Cavallo si è conclusa con un secondo mandato per Sergio Mattarella. Epilogo inaspettato, ma non troppo, visto che era sempre rimasto sullo sfondo di tutte le trattative e le riflessioni dei leader e dei partiti. È stato un finale responsabile, cui si è ricorsi dopo una serie di tentativi andati a vuoto per convergere su una personalità all’altezza della situazione. Ma certo, segna una “sconfitta dei partiti”, come ha notato su Domani Stefano Feltri ea ha stigmatizzato Rino F

Per continuare a leggere questo articolo