- In piazza del Popolo, alla manifestazione di Cgil e Uil, più di qualcuno preferirebbe che il paese continuasse ad affidarsi a Mattarella.
- Pochi invece i sostenitori di Draghi come presidente della Repubblica. Molti dei manifestanti sono delusi dalle azioni del suo governo e non credono che al Colle più alto possa fare meglio.
- Soprattutto i giovani sono poco interessati alla corsa. Ma da Bersani a Meloni e Cartabia non mancano le sorprese.
I sostenitori più convinti dell’idea che Mario Draghi debba diventare presidente della Repubblica si trovano ai margini di una piazza del Popolo gremita per lo sciopero generale dei sindacati Cgil e Uil e rappresentano il comparto igiene ambientale di Salerno. Sono pochi, la piazza guarda più verso la rassicurante presenza di Sergio Mattarella. Quasi nessuno se la sente di esporsi per gli altri “quirinabili” in corsa, da Paolo Gentiloni a Pier Ferdinando Casini. Raccoglie invece un po’ più di



