- La conferma di Mattarella è stata il frutto di una politica bloccata, anche contro la volontà del diretto interessato, che in molte occasioni – l’ultima davanti al plenum del Csm, il 20 gennaio – aveva espresso la volontà di concludere il suo mandato.
- Mattarella aveva citato i precedenti di Antonio Segni e Giovanni Leone, che sostenevano servisse una riforma costituzionale che vietasse il secondo mandato e abolisse il semestre bianco.
- Ma la politica ha prevalso. E lo credeva possibile anche Mattarella, che da capogruppo del Ppi nel 1998 aveva ipotizzato il bis del mandato del presidente di allora, Oscar Luigi Scalfaro.
L’eccezione sta diventando prassi: dopo sei giorni di stallo, all’ottava votazione Sergio Mattarella è stato rieletto presidente della Repubblica. Anche lui di sabato, come già è stato per il suo predecessore e fino ad ora unico presidente rieletto, Giorgio Napolitano. La conferma di Mattarella è stata il frutto di una politica bloccata e un parlamento timoroso che ogni cambiamento potesse determinare la fine della legislatura. Anche contro la volontà del diretto interessato, che in molte



