- Agenda fitta di impegni in vista dell’elezione del 24 gennaio. Oggi parla Mario Draghi, domani si riuscono la segreteria del Pd e l’assemblea dei 5 Stelle. Venerdì tocca al centro destra. Mr B. sempre in pista.
- Dall’estero piovono consigli sulla scelta che i grandi elettori devono fare: si sono pronunciati Emmanuel Macron, gli analisti della Goldman Sachs e il capo del partito popolare europeo Antonio Lopez.
- Continua il toto-nomi, non solo di candidati donne. Oggi sui giornali spunta la candidatura di Andrea Riccardi, fondatore della comunità di Sant’Egidio e già ministro ai tempi del governo Monti.
Mancano due settimane al voto per il nuovo presidente della Repubblica. E quella che si apre oggi è un’agenda già tutta piena di appuntamenti. Nel pomeriggio di oggi parla alla stampa il premier Mario Draghi. È vero: la conferenza stampa riguarda le ultime misure anti Covid, ma ci sono attese anche sulla vicenda Quirinale. Anche se non toccherà l’argomento, farà notizia. Augusto Minzolini sul Giornale spera che Draghi annunci il “passo indietro”. Vedremo. Domani inizia intanto il Partito Demo



