Il sindacalista lancia la campagna per cinque sì l’8 e il 9 giugno: «Obiettivo quorum». Lunedì incontro con Pd, M5s e Avs. Il precedente delle trivelle e la posta in gioco
Il quorum dei referendum è mission impossible, ma da qui all’8 e al 9 giugno, giorno del voto, Maurizio Landini promette una campagna a tappeto. Mercoledì 9, alla sede nazionale della Cgil, formalmente si è parlato dei dati del tesseramento 2024: oltre 5 milioni di iscritti. Con l’occasione, il segretario ha lanciato una stoccata al governo sull’idea di devolvere alle imprese colpite dai dazi una quota dei fondi del Pnrr e della coesione: «Un saccheggio». Tutta la Cgil, del resto, è da mesi in a



