democrazia svilita

I referendum abrogativi e gli appelli all’astensione che sviliscono la democrazia

L’invito al non voto, pur legittimo, svilisce la sovranità popolare, che si esprime anche attraverso uno strumento che rende protagonisti i cittadini, qual è il referendum abrogativo. Chi fa propaganda per l’astensione, inoltre, evita di entrare nel merito dei quesiti. Ma il popolo può ritenersi costituzionalmente “sovrano” in quanto pienamente informato.

Come può essere giudicata l’astensione in occasione di un referendum abrogativo, per la cui validità è necessario il raggiungimento del quorum del 50 per cento più uno degli aventi diritto? È legittimo non votare, come lo è anche il mero invito a non recarsi alle urne, e in questi anni lo hanno fatto politici di diversi partiti. È inopportuna, se pur lecita, la propaganda per l’astensione se proviene da un esponente delle istituzioni, che così dimostra di non tenere in nessun conto il «dovere ci

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