Dopo l’annuncio ufficiale della candidatura unitaria di Paolo Truzzu per il centrodestra, il vicesegretario Crippa rompe il fronte e insiste sulla ricandidatura del governatore uscente Christian Solinas. La replica piccata di FdI
Volano gli stracci nel centrodestra sulle candidature alle elezioni regionali. Il pomo della discordia è la Sardegna, dove ieri – dopo oltre 9 ore di confronto – è stato ufficializzato il nome del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu di FdI come candidato di coalizione. Ma la Lega è pronta a smarcarsi, tornando a chiedere la ricandidatura del governatore uscente, Christian Solinas, del Partito sardo d'azione (Psd'Az) e sostenuto dalla Lega. Il vicesegretario della Lega Andrea Crippa, interpellato da Affari italiani, dà l’ultimatum: «Prima delle Europee vanno al voto quattro regioni e la Lega è per riconfermare i presidenti uscenti: se così non fosse anche per una sola regione, si riaprirebbero i giochi su tutte le altre».
Tradotto, se non si trova l’accordo sulla Sardegna, che va al voto il 25 febbraio, si riaprono i tavoli anche per la ricandidatura di Marsilio (FdI) in Abruzzo, Bardi (Fi) in Basilicata e Cirio (Fi) in Piemonte.
Il nodo della controversia sono i pesi all’interno della coalizione – quello di FdI è cresciuto vistosamente rispetto all’ultima tornata – e la spartizione delle candidature nelle presidenze delle regioni. Se il tavolo dovesse riaprirsi, a farne le spese sarebbe più che altro Forza Italia, come fa intuire lo stesso Crippa quando dice che «non è una questione di partiti, due di questi quattro candidati sono di Forza Italia (Bardi in Basilicata e Cirio in Piemonte) e per noi si deve andare avanti con gli uscenti che hanno ben governato. Noi siamo per la continuità, vedremo se altri si prendono la responsabilità di rompere e cercare alternative. Per noi il candidato in Sardegna resta Solinas».
Una presa di posizione molto dura che riceve una replica altrettanto secca da parte della coordinatrice di Fratelli d’Italia in Sardegna, la senatrice Antonella Zedda: «Sia chiaro, il nome di Paolo Truzzu come candidato per il centrodestra sardo è ufficiale da ieri». «Truzzu è il candidato per il centrodestra a larga maggioranza. Se Lega e Psd'Az vogliono tagliare i ponti con il centrodestra facciano pure», dice.
Sempre nel campo del centrodestra è confermata la candidatura della ex vicepresidente della Regione Alessandra Zedda, esponente di Fi, nonostante le parole dure del coordinatore regionale del partito Ugo Cappellacci che l’aveva invitata a ripensarci.
Nel centrosinistra, invece, la candidata di Pd e M5S è l’ex sottosegretaria Alessandra Todde. A spaccare il fronte, la candidatura dell’ex presidente e patron di Tiscali Renato Soru.
© Riproduzione riservata


