Il leader di Italia Viva ha aperto il sito “Guerra a Renzi”, in cui «nei prossimi mesi, seguiremo i processi, le indagini, le accuse e daremo conto in modo trasparente della situazione», scrive nella sua newsletter
- Per combattere il giustizialismo e la mediatizzazione dei processi, Renzi ha scelto esattamente lo stesso terreno: quello mediatico, con più di un pizzico di personalizzazione.
- L’ex premier si difenderà «nel processo»: esercitando il suo diritto di difesa, oggi sarà in parlamento e non in procura a Firenze dove sarebbe convocato, perchè i suoi legali hanno sollevato eccezione di incompetenza territoriale.
- Si difenderà, però, anche “fuori” dal processo: in un luogo come il web dove, evidentemente, ritiene di poter controbilanciare l’assalto mediatico-giudiziario che quasi sicuramente tornerà a colpirlo.Ma così alimenta solo il processo mediatico.