Italia

Renzi o Conte: ne resterà uno solo. Il giorno della verità sulla crisi

Il leader di Italia Viva Matteo Renzi
Il leader di Italia Viva Matteo Renzi

Oggi il Consiglio dei ministri sul Recovery plan. Nonostante le richieste del Quirinale, Italia viva continua a minacciare le dimissioni delle sue ministre per ottenere quelle del premier prima del rimpasto

  • La ministra Bellanova: «Rispondendo all’appello che è stato fatto alla responsabilità» dice alludendo al Colle, «noi non determiniamo una crisi prima del Recovery». Lascia intendere che arriverà un «poi»: Iv consentirà l’approvazione del piano ma le ministre si dimetteranno.
  • Conte punta al «bis bis», cioè a un rimpasto senza passare per un nuovo voto di fiducia. Per Renzi è escluso. 
  • Sul tavolo del leader di Iv per ora c’è un obiettivo: lo scalpo di Conte. Altro che «crisi pilotata». Poi magari, ma solo alla fine, concedere il ter a un premier molto indebolito

«Martedì sera», promette il presidente del Consiglio Giuseppe Conte al Tg3, si terrà il consiglio dei ministri sul Recovery plan, «noi lavoriamo per costruire, il momento è così difficile». E aggiunge: «Sta arrivando un’impennata di contagi». Il premier dice di voler correre. Ma mentre parla il piano non è ancora arrivato ai capidelegazione della maggioranza. Arriva lunedì solo in tarda serata. Il consiglio dei ministri è convocato per martedì alle 21 e 30. Ma intanto, a quell’ora, la ministra r

Per continuare a leggere questo articolo