Da Torino a Sassari, da Palermo a Brindisi, una raffica di controlli, sequestri, chiusure e arresti: e questo nonostante che tre tribunali che ribadivano che senza analisi scientifiche sul Thc non c’è reato e che la cannabis resta legale se rientra nei limiti
Il 15 ottobre avevamo raccontato che tre tribunali, in 48 ore, avevano ridimensionato la stretta del governo Meloni sulla canapa industriale. Palermo, Belluno e Torino avevano detto una cosa chiarissima: senza analisi scientifiche sul Thc non c’è reato, l’articolo 18 del decreto Sicurezza 2024 non può cancellare la legge 242/2016 e la canapa industriale resta legale se rientra nei limiti. Sembrava un punto messo alla deriva punitiva di questi mesi. Invece è successo il contrario: nelle ore succe


