Nasce Equologica, una rete, non ancora un partito, di parlamentari, attivisti e amministratori. Decine di interventi, fra gli ospiti tre ministri, il sindaco Sala, David Sassoli, Roberto Fico, Fitoussi e Pauli. E alla fine arriva anche la benedizione del premier Conte.
- Gli organizzatori: «Stasera non chiudiamo nulla, apriamo porte e percorsi». «Non è un partito ma non sarà solo un luogo di confronto culturale, sarà un luogo per l’azione coordinata nelle istituzioni e nella società».
- Primo appuntamento le liste civiche nelle prossime amministrative, con il centrosinistra. Sala lancia la campagna per Milano.
- «Scommettiamo sul collettivo, la politica è un processo collettivo, oppure non è. No alla sinistra che parla solo alle minoranze. Non basta indignarci contro il sovranismo. Occorre sporcarci le mani, fare un corpo a corpo nelle fratture della società italiana».
L’economista Laura Pennacchi, già sottosegretaria del primo governo Prodi, racconta che per mettere insieme le tesi dell’Ulivo, a metà Novanta, ci vollero anni di lavoro. Poi le vittorie, le sconfitte, gli errori. Oggi, dice, «non dobbiamo difendere le piccole rendite di voti, dobbiamo progettare il nuovo. Decenni di pratiche di arretramento del pubblico, dalle privatizzazioni alla sanità, hanno depotenziato la pubblica amministrazione. E’ una delle ragioni per cui facciamo tanta difficoltà ad a



