- Il leader Pd è stato il primo a chiedere gli aiuti militari per Kiev ma ora non vuole rompere con il popolo del disarmo «Agli ucraini serve la nostra unità. Nessuno strappo con i movimenti». La rete degli incontri con le associazioni. Si parte dall’Anpi.
- Alla fine restano le divergenze sul ruolo della Nato, ma c’è «un impegno e un obiettivo comune» per la pace in Ucraina, «nella reciproca autonomia e nei diversi ruoli, opinioni diverse che seguitano a confrontarsi nel rispetto reciproco».
- Sabato il corteo a Roma scandirà i grandi classici: «Per il cessate il fuoco, contro l’allargamento della Nato, per la sicurezza condivisa». E perché «dall’Europa e dell’Italia» arrivino «soluzioni politiche». E non militari.
Letta invia le armi ma prova a far pace con i pacifisti
02 marzo 2022 • 20:50