Il nuovo partito di Di Maio

A Sala e Brugnaro non basta essere civici per somigliarsi

Foto LaPresse
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  • I nomi del sindaco di Milano e quello di Venezia sarebbero tra quelli ambiti da Di Maio per dare le gambe al suo movimento. Ma i punti di contatto tra i due sono davvero pochi.

  • Brugnaro è stato eletto ad un secondo mandato da sindaco sì come candidato civico, ma in suo sostegno si sono presentate compattamente Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Sala, invece, è stato rieletto con una coalizione composta da liste civiche e dal Partito democratico.

  • Hanno orientamenti diversi sui diritti civili e l’immigrazione, posizioni simili sull’ambiente. Tuttavia l’’interrogativo è se possa davvero essere Luigi Di Maio a fare incontrare al centro i due modelli diversi di società e politica che hanno in mente i due sindaci.

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