amministrative a salerno

Dopo la pace a Napoli scoppia la guerra tra Pd e M5s nel feudo di De Luca

Foto LaPresse - Gerardo Cafaro Venerdì 20 ottobre 2017, Salerno (Italia) Cronaca Presentazione \\\"Busitalia a Salerno - il trasporto si rinnova\\\" Nella foto: da destra, Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania, Stefano Rossi, Amministratore Delegato di Busitalia, Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno, Giuseppe Canfora, Presidente della Provincia di Salerno Photo LaPresse - Gerardo Cafaro Friday 20th October 2017, Salerno (Italy) News Lunch event of ?Busitalia a Salerno - il trasporto si rinnova? In the picture: from right, Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania, Stefano Rossi, Amministratore Delegato di Busitalia, Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno, Giuseppe Canfora, Presidente della Provincia di Salerno
Foto LaPresse - Gerardo Cafaro Venerdì 20 ottobre 2017, Salerno (Italia) Cronaca Presentazione "Busitalia a Salerno - il trasporto si rinnova" Nella foto: da destra, Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania, Stefano Rossi, Amministratore Delegato di Busitalia, Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno, Giuseppe Canfora, Presidente della Provincia di Salerno Photo LaPresse - Gerardo Cafaro Friday 20th October 2017, Salerno (Italy) News Lunch event of ?Busitalia a Salerno - il trasporto si rinnova? In the picture: from right, Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania, Stefano Rossi, Amministratore Delegato di Busitalia, Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno, Giuseppe Canfora, Presidente della Provincia di Salerno
  • A Salerno, città dove il governatore della Campania Vincenzo De Luca è stato sindaco per quattro mandati, il sindaco uscente sostenuto dal Pd ha come avversari e tra loro alleati il Movimento 5 Stelle e Articolo 1.
  • In realtà, per come la racconta chi lavora alla campagna elettorale della candidata outsider, la contrapposizione non sarebbe con il Pd, ma con il mondo di De Luca «il suo sistema di potere e ciò che rappresenta», facendo da tappo alla crescita della città.
  • Dal Pd ostentano tranquillità e contano di vincere al primo turno, bollando l’operazione come una ripicca sia contro De Luca che è tra gli artefici dell’accordo a Napoli su Manfredi, che contro gli stessi vertici nazionali del Movimento che hanno dato il via libera.

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