La cancellazione era tra «i sei sacri impegni» di Pontida che il segretario della Lega aveva fatto sottoscrivere a tutti i suoi dirigenti. Ma i sindacati di categoria hanno scritto al ministro dell’Economia per chiedere rassicurazioni e lui le ha date: «Queste voci non risultano fondate»
- La cancellazione del canone dalla bolletta Rai era tra «i sei sacri impegni» di Pontida che il segretario della Lega aveva fatto sottoscrivere a tutti i suoi dirigenti, Giorgetti incluso.
- I sindacati dei lavoratori del servizio pubblico hanno scritto al ministro dell’Economia, lo stesso Giorgetti che aveva firmato l’impegno, per chiedere rassicurazioni e lui le ha date: «Queste voci non risultano fondate».
- «Eliminare il canone dalla bolletta non è la strada che il governo retto da Giorgia Meloni vuole percorrere», si legge nella nota diffusa dal Mef.
L’annuncio era stato dato a Pontida, tra gli applausi del popolo leghista. Matteo Salvini aveva promesso di eliminare il canone Rai in bolletta, ma adesso che Giancarlo Giorgetti è diventato ministro dell’Economia il ministero rassicura che il governo non ha intenzione di intervenire: «Non risulta». Il segretario Salvini era stato chiaro: «Come Lega ci prendiamo questo impegno: dall’anno prossimo zero canone Rai in bolletta per aiutare qualche italiano a mangiare tre volte in più». Al punto c



