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Salvini festeggia il primo sindaco leghista in Calabria, già bocciato nello scioglimento per mafia

(LaPresse)
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Rocco Biasi è stato già sindaco del comune per 10 anni, decaduto per difetto di candidabilità e al centro della relazione che ha portato, nel 2009, al commissariamento del comune per infiltrazioni mafiose

  • Matteo Salvini è arrivato a Taurianova per acclamare il primo sindaco leghista in terra calabra. «Sono emozionato, sono venuto a ringraziare. Trovarsi qua due tre anni fa a dire che un leghista avrebbe vinto a Taurianova sarebbe stato da ricovero immediato in psichiatria».
  • Nel 2007, Biasi viene dichiarato decaduto per difetto di candidabilità perché si era candidato per la terza volta in violazione della legge.
  • Nel 2009, il comune di Taurianova, dopo una breve esperienza di Domenico Romeo poi dimissionario, viene sciolto per infiltrazioni mafiose. Ma in quel documento prefettizio a finire sotto accusa è anche il decennio Biasi.

«Da qui conquisteremo la Calabria», dice Matteo Salvini sul palco per festeggiare l’elezione del primo sindaco leghista in Calabria. Un giorno storico per il carroccio che ha eletto Rocco Biasi, detto Roy, primo cittadino di Taurianova, comune in provincia di Reggio Calabria. Biasi ha vinto al ballottaggio, ma non è la prima volta. È stato già sindaco della cittadina, ma la sua esperienza si concluse con il commissariamento dell’ente perché si era candidato, per la terza volta, violando la legg

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