- Matteo Salvini è stato ricevuto da Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede. È la prima visita ufficiale in Vaticano di Salvini nella veste di segretario della Lega.
- Un incontro dove si è parlato di politica estera nel solco di quella “diplomazia parallela” che Salvini sta portando avanti da giorni a sostegno dell’iniziativa del G 20 a presidenza italiana sul futuro dell’Afghanistan.
- Salvini, in questo tentativo di trasformazione politica da “populista a popolare” sotto il pungolo interno di Giorgetti e dei presidenti delle regioni del Nord a guida leghista, ha ammesso in un’intervista alla Stampa "che in Vaticano non ho mai avuto grandi relazioni".
Matteo Salvini è stato ricevuto da Paul Richard Gallagher, 67 anni, arcivescovo inglese, segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede. È la prima visita ufficiale in Vaticano di Salvini nella veste di segretario della Lega. Un incontro con il numero due del segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, dove si è parlato di politica estera nel solco di quella “diplomazia parallela” che Salvini sta portando avanti da giorni a sostegno dell’iniziativa del G 20 a presidenza italiana sul



