- La Lega sta organizzando insieme al partito Radicale «una raccolta di firme per alcuni quesiti referendari»: la responsabilità penale dei giudici; separazione delle carriere e abolizione della legge Severino sull'ineleggibilità o la decadenza nel caso di condanna in primo grado per alcuni tipi di reati.
- Ai quali il segretario del partito Radicale, Maurizio Turco aggiunge anche i magistrati fuori ruolo, la riforma della custodia cautelare, le intercettazioni e la valutazione della professionalità dei magistrati. Tutte riforme discusse negli ultimi anni, ma fuori dalla roadmap delle riforme considerate prioritarie per il Pnrr.
- Immediatamente, infatti, le parole di Salvini hanno fatto scricchiolare il già teso rapporto dentro la maggioranza di Mario Draghi. Per tentare di riportare pace, Cartabia incontrerà la maggioranza lunedì, per discutere della riforma del penale.
La mossa del leader della Lega, Matteo Salvini, spiazza tutti. Mentre il Consiglio superiore della magistratura è sommerso dallo scandalo della presunta loggia segreta Ungheria e le commissioni Giustizia lavorano agli emendamenti sulle tre grandi riforme (penale, civile e ordinamento giudiziario), lui lancia la bordata: «Questo parlamento con Pd e 5Stelle non farà mai una riforma della giustizia». Per questo, la Lega sta organizzando insieme al partito Radicale «una raccolta di firme per alcuni



