«Nella vita tutto è possibile». Gennaro Sangiuliano chiude così la conversazione sull’ipotesi di una sua possibile candidatura in Campania in quota Fratelli d’Italia. L’indiscrezione era stata messa nero su bianco dal Giornale, ma ipotizzata già nei giorni scorsi a partire da un suo post social in cui rivendicava i risultati da lui raggiunti in regione quando era ministro. 

Il post

Oggi l’ultima presa di posizione social: dopo la richiesta di chiarimenti da parte dell’Usigrai, che aveva domandato al corrispondente da Parigi di smentire l’articolo del Giornale, Sangiuliano ha condiviso su Instagram una grafica in cui cita l’articolo 51 della Costituzione che prevede l’accesso per tutti i cittadini agli uffici pubblici e alle cariche elettive e l’articolo 283 del codice penale, che invece recita che «chiunque, con atti violenti, commette un fatto diretto e idoneo a mutare la Costituzione dello stato o la forma di governo, è punito con la reclusione non inferiore a cinque anni». Una risposta al sindacato? Assolutamente no, smentisce l’ex ministro. 

La sua produzione social sarebbe dunque utile solo a celebrare la Costituzione e i suoi personali meriti di cui va orgoglioso. Come le sue iniziative per Pompei, Capodimonte, Ercolano, il Maschio Angioino e l’Albergo dei poveri. Nessuna anticipazione della potenziale candidatura, né una polemica con Usigrai. Ma neanche una smentita del Giornale: «Mica posso stare a smentire ogni indiscrezione che circola...»

Anche perché martedì 14 ottobre c’è in uscita la sua nuova biografia, stavolta il protagonista è il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Se dovesse scegliere di candidarsi, per altro, l’ex ministro ora corrispondente Rai ed editorialista dello stesso Giornale, dovrebbe farne comunicazione alla Rai prima di farsi inserire nelle liste elettorali e chiedere l’aspettativa. Il termine ultimo per la consegna delle liste è il ventinovesimo giorno prima delle elezioni: considerato che si vota il 23 e il 24 novembre, la scadenza è tra dieci giorni. E la mano sul fuoco sul fatto che alla fine il suo nome nelle liste non ci sia, sembra non ce la voglia mettere nessuno. 

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