La leader prepara la relazione all’Assemblea con cui sfiderà Meloni. Niente beghe dem: attaccherà la manovra e i fallimenti del governo
A brigante brigante e mezzo, diceva il presidente Pertini. Dunque a «polarizzatrice» Elly Schlein, polarizzatore e mezzo, Giuseppe Conte. Il giorno dopo le dichiarazioni eclatanti (giudizio unanime a sinistra, ma gli aggettivi usati sono diversi) del leader M5s su Donald Trump e l’Ucraina («lasciamo che a condurre il negoziato siano gli Stati Uniti»), nel Transatlantico di Montecitorio gli alleati versano otri d’acqua sul fuoco. «Conte fa Conte», si ragiona nei capannelli. «Ora vuole polarizzare


