- Non tutti i componenti della nuova segreteria del Pd sono iscritti, o iscritti da tempo, al partito. La segreteria di Schlein sembra aderire allo spirito delle primarie aperte.
- Ma che cosa c’è di male in questo? Un problema naturalmente è che la minoranza è o si sente scarsamente rappresentata – è la questione principale per i sostenitori di Bonaccini, questa.
- La perplessità sui non iscritti o neoiscritti esprime una visione di partito. Si contrappongono qui due concezioni: il partito come gruppo di rappresentanza, come lobby, e il partito come espressione di una visione complessiva del mondo.
Non tutti i componenti della nuova segreteria del Pd sono iscritti, o iscritti da tempo, al partito. Alcuni e alcune sono neoiscritti, altri e altre non sono (ancora) iscritti. La cosa ha destato qualche perplessità, innanzitutto da parte di esponenti della minoranza. La segreteria di Schlein sembra aderire allo spirito delle primarie aperte. Ma che cosa c’è di male in questo? Un problema naturalmente è che la minoranza è o si sente scarsamente rappresentata – è la questione principale per i



