COME CAMBIANO LE LOTTE

Senza fissa dimora per omofobia: dove diritti civili e sociali si incontrano

LaPresse
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  • Con la pandemia sono cresciute le persone Lgbtq+ che in Italia e in Europa vivono il dramma di non avere un tetto sotto il quale dormire: per loro la famiglia di origine non è un luogo sicuro.
  • Secondo Ilga Europe, il 60 per cento delle associazioni Lgbtq+ europee sta lavorando a sostegno delle persone senza fissa dimora. I più vulnerabili sono i giovani, le minoranze etniche, i migranti, le identità trans.
  • In Italia l’associazione Quore a Torino ha accolto più di 50 persone in due anni, iniziative simili nascono in molte città. Il ddl Zan è vitale perché prevede il sostegno ai programmi di aiuto per le vittime di odio.

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